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La nostra ghiandola tiroidea è responsabile di molte funzioni essenziali nel corpo e la più degna di nota risiede nella produzione di energia e il metabolismo. Lo iodio svolge un ruolo significativo nella produzione dell'ormone tiroideo come elemento essenziale nella sua struttura molecolare. Se sei affaticato, è importante considerare la possibilità che i livelli di iodio siano insufficienti: valori costantemente bassi possono portare a malattie autoimmuni della tiroide.
Se i tuoi livelli di iodio non sono ottimali, si potrebbe riscontrare una varietà di sintomi del tutto ingiustificati. Tra i sintomi di carenza di iodio e disfunzione tiroidea possono rientrare:
La tiroide è una ghiandola a forma di farfalla che circonda la trachea nella regione del collo. La sua funzione è quella di produrre ormoni tiroidei. Sono due i tipi principali di ormoni tiroidei secreti dalla ghiandola tiroidea: la levotiroxina (T4) e la L-triiodotironina (T3). La T4 e la T3 influenzano la funzionalità di quasi tutti gli organi.
La T4 è un ormone inattivo della tiroide ed è secreto esclusivamente dalla ghiandola tiroidea. Al di fuori della ghiandola tiroidea, l'ormone T4 viene convertito in T3, nota anche come forma attiva della tiroide. Entrambi contengono iodio; "3" e "4" si riferiscono al numero di molecole di iodio in ciascuna molecola di ormone tiroideo. L'ormone tiroideo attivo aiuta a ottimizzare l'energia (controllare il metabolismo) stimolando le cellule a utilizzare vitamine, proteine, carboidrati, grassi, acqua ed elettroliti.
Poiché lo iodio è essenziale per la produzione dell'ormone tiroideo, la carenza di iodio porta a una riduzione dell'azione tiroidea. Nel caso di una persistente mancanza di iodio per produrre ormoni tiroidei adeguati, il corpo è maggiormente esposto a malattie autoimmuni della tiroide.
Approcci naturali alla salute della tiroide: per saperne di più.
La carenza di iodio non è comune, ma l'insufficienza di iodio sta diventando sempre più frequente. I soggetti che scelgono un tipo di sale marino più sano rispetto al sale da cucina sono esposti a livelli di iodio inferiori, in quanto il sale da cucina è iodato (lo iodio viene aggiunto a tutti i tipi di sale da cucina).
Altri fattori di rischio possono essere costituiti:
Tra le crocifere rientrano quelle verdure che contengono zolfo e che sono spesso riconoscibili dal loro inconfondibile odore diffuso durante il processo di cottura, come ad esempio i cavoli, cavolfiori e cavolini di Bruxelles. Si tratta di una categoria di verdure considerate "power food", poiché sono ricche di nutrienti essenziali come vitamine B, fibre e antiossidanti. Uno svantaggio è dato dal fatto che tali verdure producono durante il processo digestivo un composto noto come goitrina, che può interferire con la sintesi dell'ormone tiroideo. Ciò costituisce un fattore preoccupante solamente se si consumano regolarmente grandi quantità di verdure crocifere crude.
Sia il cloro che il fluoro interferiscono direttamente nell'assorbimento di iodio. Il cloro e il fluoro si trovano solitamente nell'acqua del rubinetto e in alcune bottiglie d'acqua. Un filtro a carbone per caraffe d'acqua non è in grado di eliminare questi elementi; tuttavia, un depuratore a osmosi inversa rimuoverà tali sostanze chimiche. Il fluoro si trova spesso nel dentifricio e aiuta a ridurre la formazione di cavità. Se usi un dentifricio al fluoro, assicurarsi di sciacquarti la bocca prima di deglutire
Bromi e bromuri sono sostanze chimiche presenti in un'ampia varietà di prodotti per la casa. I bromuri sono presenti in alcuni ritardanti di fiamma utilizzati su divani e sedili delle auto, tappeti, materassi e tappezzeria in generale. L'esposizione ai bromi può verificarsi con l'assunzione di determinati farmaci da banco e alimenti, nonché con l'utilizzo di prodotti personali come le tinture per capelli. Assicurarsi di controllare l'etichetta dei propri prodotti per la casa, in quanto essi sono noti per alterare il sistema endocrino dell'organismo responsabile della produzione dei nostri ormoni.
Di solito, lo iodio non è particolarmente abbondante nella nostra dieta. Solo pochi alimenti selezionati hanno un contenuto di iodio sufficientemente alto da avere un impatto positivo sulla salute. Gli alimenti contenenti iodio sono:
Tra i "super food" presenti in circolazione, le verdure di mare rientrano tra quelli meno assunti. Non solo contengono tutti i minerali necessari per la salute, ma forniscono da 10 a 20 volte minerali in più rispetto alle piante terrestri e un'ampia gamma di vitamine. Questa famiglia di verdure spazia dal plancton microscopico alle enormi piante di alghe lunghe più di 450 metri. Anche se è una delle classi di verdure più abbondanti al mondo, la maggior parte delle persone le assume molto di rado.
La laminaria è una grande alga frondosa appartenente alla famiglia delle alghe brune che cresce nelle acque più fredde degli oceani di tutto il mondo. La laminaria è stata usata per secoli come alimento nutriente di base nella cucina cinese, giapponese e coreana. Molti negozi di alimenti naturali forniscono una varietà di gustosi prodotti a base di alghe e i rotoli di sushi spesso presentano le alghe come ingrediente comune.
Le varietà di pesce più leggere contengono più iodio rispetto ai pesci più grassi, come il salmone. Secondo l'Icelandic Food Content Database, i pesci a basso contenuto di grassi ne contengono le quantità più elevate. Di questa categoria fanno parte il merluzzo, l'halibut, l'eglefino e il merluzzo giallo.
Le verdure biologiche coltivate localmente hanno molti benefici per la salute. Grazie all'assenza di pesticidi, più minerali rimangono nel terreno e si trasferiscono alla pianta. Inoltre, i minerali e altri nutrienti presenti nelle verdure raggiungono il loro livello massimo subito dopo il raccolto e diminuiscono con il tempo. Acquistare le verdure dagli agricoltori biologici locali subito dopo il raccolto aumenta notevolmente le possibilità di ottenere cibi più ricchi di iodio. Ciò si scontra con la gran parte dei prodotti agricoli che potrebbero essere stati raccolti 2-3 settimane prima e che quindi sono molto meno ricchi di nutrienti.
La maca è una pianta originaria del Perù usata per secoli come potente stimolatore immunitario. La sua radice è simile al ravanello ed è ridotta in polvere per essere aggiunta a bevande e frullati. Inoltre, essa offre vantaggi in termini di iodio.
Dal momento che può essere difficile includere costantemente una quantità sufficiente di iodio nella propria dieta, è consigliabile che le persone con carenza di iodio si affidino a determinati integratori. Gli integratori di iodio sono disponibili in due forme principali, per uso topico e orale. Entrambi aumentano i livelli di iodio.
Poiché la concentrazione di iodio rilasciata attraverso la pelle in forma topica può variare, il dosaggio topico non può essere definito in modo tassativo. Se un individuo ha una carenza di iodio e lo iodio topico viene applicato sulla pelle, non solo è più probabile che questi lo assorba, ma lo assorbirà a una velocità maggiore.
Una versione orale di iodio è un'opzione salutare di cui è più facile controllare il dosaggio. Lo iodio viene solitamente assunto sotto forma di liquido che può essere ingerito direttamente o integrato a una bevanda o a un alimento. Una dose sostitutiva per adulti carenti parte inizialmente da 12,5 mg per poi aumentare progressivamente. Lo iodio è generalmente sicuro, ma non dovrebbe essere assunto se non sotto stretta sorveglianza medica.
Se sì avverte affaticamento e si sospetta una carenza o insufficienza di iodio, il passo successivo è chiedere al medico di verificare la funzione tiroidea e i livelli di iodio. Solo poche gocce di un integratore di iodio possono aiutare a mantenere sani livelli di energia.
Bibliografia:
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