Sintomi da astinenza da caffeina + integratori che aiutano
Se oggi è molto diffusa l'abitudine di assumere una bevanda a base di caffeina, anche i nostri antichi antenati ne traevano beneficio. Presente in diverse specie vegetali, gli storici ritengono che l'uomo abbia consumato caffeina già nell'età della pietra. Anche se questi primi antenati non stavano seduti alla scrivania per ore e ore come molti di noi oggi, potrebbero aver capito che il consumo di alcune piante contribuiva a diminuire la stanchezza e a migliorare la concentrazione.
Un aumento naturale dell'energia e una maggiore concentrazione sono ottime motivazioni per consumare regolarmente caffeina. Tuttavia, se un consumatore di caffeina decide di eliminarla o di diminuirne la quantità, i sintomi negativi dell'astinenza da caffeina possono essere avvertiti fino a due settimane dopo la sua eliminazione.
Sintomi comuni di astinenza da caffeina
La caffeina agisce sopprimendo l'adenosina, una sostanza chimica che ci aiuta a sentire il sonno, nel sistema nervoso centrale. Se si interrompe il consumo di caffeina, i sintomi di astinenza possono includere:
- Mal di testa
- Spossatezza
- Umore depresso
- Difficoltà a concentrarsi
- Irritabilità
- Insonnia
- Difficoltà a dormire
- Diminuzione della vigilanza
- Nebbia cerebrale
Cronologia dell'astinenza da caffeina: Quanto dura l'astinenza da caffeina?
Durante la sospensione della caffeina, la gravità dei sintomi può variare da lieve a estrema. L'astinenza da dosi anche basse, come una tazzina di caffè al giorno, produce sintomi di astinenza. Quanto dura l'astinenza da caffeina? Ecco una linea temporale tipica:
- 12-24 ore dopo l'ultima assunzione di caffeina: I sintomi iniziano a comparire
- {20-51 ore: I sintomi raggiungono la massima intensità
- {2-9 giorni: La maggior parte dei sintomi si risolve completamente
- {2 settimane: Quasi tutti gli effetti dell'astinenza dovrebbero essere scomparsi
La gravità e la durata dei sintomi dipendono da vari fattori:
- Quanta caffeina si consuma di solito
- Da quanto tempo si consuma caffeina
- Il metabolismo e la genetica individuali
- Sia che si smetta di colpo, sia che si smetta gradualmente
Integratori per l'astinenza da caffeina
Se state cercando di affrontare i sintomi dell'astinenza da caffeina o state pianificando di smettere di consumare caffeina e volete prevenire i potenziali effetti collaterali, gli integratori naturali e le scelte di vita possono aiutarvi a superare il problema.
1. Olio di menta piperita
Uno dei sintomi più comuni dell'astinenza da caffeina è il mal di testa. Un effetto collaterale naturale della caffeina è il restringimento dei vasi sanguigni del cervello. Quando si smette di consumare caffeina, i vasi sanguigni si allargano. L'aumento del flusso sanguigno che ne deriva può scatenare il mal di testa.
Un potenziale rimedio al mal di testa da astinenza da caffeina è l'olio di menta piperita . L'applicazione di olio di menta piperita combinato con etanolo per via topica sulla fronte può produrre un significativo effetto analgesico o antidolorifico con una riduzione della sensibilità al mal di testa. L'alcol per sfregamento o l'alcol etilico sono equivalenti all'etanolo.
Su un tampone di cotone, aggiungere tre gocce di olio di menta piperita e 5 gocce di etanolo. Strofinate quindi la miscela sulla fronte, da tempia a tempia, per alleviare il mal di testa a livello topico.
L'applicazione topica dell'olio di menta piperita genera un effetto rinfrescante di lunga durata sulla pelle, coadiuvando gli effetti analgesici. La menta piperita è anche stimolante e rinvigorente, il che potrebbe aiutare a contrastare il calo di energia, l'incapacità di concentrarsi e la stanchezza associati all'astinenza da caffeina.
2. Ashwagandha
Considerata un'erba adattogena, la Withania somnifera, o ashwagandha, può contribuire a migliorare i livelli di energia e a ridurre la risposta allo stress. Importante erba dell'Ayurveda, o medicina tradizionale indiana, l'ashwagandha è comunemente nota come ciliegia invernale indiana.
Negli studi sui topi, l'ashwagandha ha aumentato la resistenza degli animali nei test di resistenza al nuoto. Ciò potrebbe significare che questa popolare erba adattogena potrebbe annullare i comuni sintomi di astinenza da caffeina, come la mancanza di energia e la stanchezza.
L'ashwagandha può avere un effetto di promozione della cognizione. Uno studio ha rilevato la sua utilità per i bambini con deficit di memoria e per gli anziani con perdita di memoria. Considerando che uno dei sintomi dell'astinenza da caffeina è la mancanza di concentrazione e la nebbia cerebrale, l'ashwagandha potrebbe aiutare la cognizione durante il processo di disintossicazione dalla caffeina.
3. Complesso vitaminico B
Le vitamine del gruppo B possono essere un'ottima aggiunta al vostro regime per combattere i sintomi dell'astinenza da caffeina. Il complesso vitaminico B è semplicemente una combinazione di tutte o molte delle otto vitamine B, dalla B1 alla tiamina, alla B12 e alla cobalamina.
Il complesso vitaminico B può contribuire ad aumentare i livelli di energia e le funzioni cerebrali, entrambi influenzati negativamente dalla cessazione del consumo di caffeina.
In particolare, la vitamina B12 è fondamentale per il funzionamento dei nervi e del cervello. La carenza di B12 presenta sintomi simili a quelli dell'astinenza da caffeina, tra cui mal di testa e stanchezza. Nell'organismo, la vitamina B12 è fondamentale per la funzione cognitiva, ovvero la capacità di pensare, il normale funzionamento del cervello e del sistema nervoso e la produzione di energia.
La niacina, o vitamina B3, è necessaria al cervello per produrre energia. La vitamina B6, detta anche piridossina, contribuisce a regolare l'uso dell'energia nel cervello. Biotina, o vitamina B7, nota anche come vitamina H, aiuta l'organismo a convertire il cibo in energia.
Un buon integratore di vitamine del complesso B può sostenere i livelli di energia e le funzioni cerebrali durante i sintomi dell'astinenza da caffeina.
4. Vitamina C
Potente antiossidante, la vitamina C ha dimostrato di avere un effetto protettivo sul pensiero e sulla memoria, soprattutto con l'avanzare dell'età. I sintomi dell'astinenza da caffeina, come la difficoltà di concentrazione e la nebbia cerebrale, possono essere aiutati con un integratore di vitamina C .
5. Fungo Reishi
Considerando che l'astinenza da caffeina può portare a difficoltà di sonno, umore depresso e stanchezza, il fungo Reishi potrebbe essere un buon integratore per combattere l'insonnia indotta dall'astinenza da caffeina. Il fungo Reishi è stato utilizzato per migliorare il sonno e diminuire la stanchezza.
Ganoderma lucidum è il nome ufficiale dei Funghi Reishi . Si tratta di un fungo originario dell'Asia che cresce in condizioni di caldo e umidità.
Uno studio ha rilevato che dopo otto settimane di assunzione di integratori di Reishi, la stanchezza si è ridotta e la sensazione di benessere è migliorata in 132 partecipanti. Un altro studio ha rilevato che le pazienti affette da cancro al seno che hanno assunto polvere di Reishi per quattro settimane hanno ridotto l'ansia, la stanchezza e la depressione.
Il Reishi è anche utilizzato come rimedio erboristico nelle antiche tradizioni cinesi e giapponesi per rilassare e favorire il sonno. Questo effetto è attribuito all'azione calmante del Reishi sui muscoli e sul sistema nervoso.
L'aggiunta di un integratore di funghi Reishi potrebbe aiutare a contrastare i sintomi dell'astinenza da caffeina, tra cui stanchezza, insonnia e depressione.
6. 5-Idrossitriptofano (5-HTP)
Il 5-HTP può aiutare a ridurre i sintomi dell'astinenza da caffeina, tra cui irritabilità, stanchezza, problemi di sonno e difficoltà di concentrazione.
Uno studio ha rilevato che i pazienti che hanno assunto il 5-HTP per un mese hanno registrato un miglioramento dei sintomi di stanchezza, irritabilità, mancanza di concentrazione, insonnia e pessimismo.
Il 5-HTP aumenta i livelli di serotonina nel cervello. La serotonina, un neurotrasmettitore del benessere, aiuta a regolare l'umore e il comportamento. Pertanto, il 5-HTP può avere un effetto positivo sull'irritabilità, sul sonno e sull'umore depresso.
Occorre fare attenzione a non consumare eccessivamente 5-HTP. Un eccesso di serotonina nell'organismo può portare alla sindrome da serotonina. La sindrome da serotonina è una condizione pericolosa che causa nausea, vomito, allucinazioni, aumento della temperatura corporea e perdita di coordinazione. L'assunzione di 5-HTP è sconsigliata a chi assume farmaci SSRI, a causa dell'aumento del rischio di sindrome da serotonina.
Altri modi per combattere i sintomi da astinenza da caffeina
Sebbene gli integratori siano un ottimo modo per colmare il divario tra la dipendenza da caffeina e l'indipendenza, esistono altri modi per sostenere la salute fisica e mentale durante il processo.
Mantenere l'idratazione è molto importante se si assume regolarmente caffeina. La caffeina può causare un aumento della minzione, facendo perdere più liquidi e scatenando il mal di testa dovuto alla disidratazione.
L'agopuntura può aiutare a risolvere tutti i sintomi dell'astinenza da caffeina. Trovate un agopunturista autorizzato o stimolate i vostri punti di pressione a casa. È possibile ricercare vari punti di pressione per stanchezza, irritazione, mal di testa, umore, concentrazione e altro ancora.
Smettete di assumere caffeina lentamente, invece di smettere di bere. Questo può contribuire a ridurre notevolmente i sintomi dell'astinenza. Per esempio, se bevete tre tazze di caffè al giorno, iniziate a berne due con caffeina e una decaffeinata. Dopo una settimana, bere due tazze di caffè decaffeinato e una di caffè con caffeina. La settimana successiva, provate tre tazze di decaffeinato.
Un'altra opzione potrebbe essere quella di mescolare il caffè decaffeinato con il caffè con caffeina. Per esempio, nella prima settimana, provate a bere il 75% di caffè con caffeina e il 25% di decaffeinato nella stessa tazza. La seconda settimana, provate il 50% di caffeina e il 50% di decaffeinato. Infine, nella terza settimana, ridurre il caffè con caffeina al 25% e il decaffeinato al 75% della tazza.
Ricordate che la caffeina proviene da fonti diverse dal caffè. Anche le bibite, il tè nero, le bevande energetiche e il cioccolato contengono caffeina. Durante lo svezzamento, fate attenzione al consumo di altre fonti di caffeina.
Mangia cibi ricchi di sostanze nutritive per combattere il calo di energia. Mangiare cibi ricchi di vitamine, minerali e altri fitonutrienti ti aiuterà ad aumentare l'energia in modo naturale.
Fai esercizio fisico regolarmente ogni settimana, ma soprattutto durante la fase di svezzamento. Fai un'attività che aumenti la frequenza cardiaca per almeno 30 minuti tre volte alla settimana per ottenere risultati ottimali.
Pratica una tecnica mente-corpo come la meditazione. Questo può aiutare a migliorare l'umore, il sonno, l'attenzione e la concentrazione.
Il quadro generale
La caffeina è una fonte naturale di energia e vitalità, ma può creare dipendenza. Smettere di consumare caffeina causerà probabilmente sintomi di astinenza, tra cui stanchezza, insonnia, irritabilità, nebbia cerebrale, mal di testa e altro ancora.
Puoi adottare misure per ridurre la gravità dei sintomi dell'astinenza da caffeina, tra cui cambiamenti nello stile di vita e integratori.
Integratori come l'olio di menta piperita per uso topico, ashwagandha, complesso vitaminico B, Vitamina C, 5-HTP, e Il fungo Reishi può aiutare a contrastare i sintomi dell'astinenza da caffeina.
Anche le modifiche allo stile di vita, tra cui l'assunzione di cibi ricchi di sostanze nutritive, l'esercizio fisico regolare, l'idratazione e la pratica di tecniche mente-corpo, possono aiutare a ridurre la gravità dei sintomi.
Parla sempre con il tuo medico prima di iniziare un nuovo integratore o un nuovo regime di vita.
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